Venerdì 29 marzo 2024

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Revisione ASUS ProArt Studiobook 16 OLED: un piccolo dettaglio che cambia tutto

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Insolito, potente, con un display OLED quasi perfetto: ecco come puoi descrivere brevemente il nuovo laptop ASUS ProArt Studiobook 16 OLED.

Quale laptop è l'ideale per le persone creative? La risposta a questa domanda non è mai chiara, proprio perché ogni persona ha le sue preferenze. Di solito si parla di due categorie di laptop: sono dispositivi sottili, ma non molto potenti, o workstation potenti, ma moderatamente mobili. ASUS Il ProArt StudioBook 16 OLED combina entrambe le categorie e lo fa sorprendentemente bene. ASUS ProArt Studiobook 16 OLED ha il miglior display, componenti efficienti ed elementi di design che possono facilitare il lavoro nelle applicazioni più popolari. Oggi, qualche parola su questo dispositivo.

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Cosa c'è di interessante ASUS ProArt Studiobook 16 OLED?

ASUS ascolta da molto tempo con attenzione i commenti degli esperti creativi e tiene conto delle loro opinioni e desideri durante la creazione dei suoi prodotti.

I laptop dell'ultima serie ProArt hanno tutto ciò che un creatore esigente può aspettarsi da un computer. ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED è un modello che sostituirà il tuo PC fisso e che potrai portare facilmente con te al lavoro.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Una serie di dispositivi ASUS ProArt è progettato per persone creative il cui lavoro è legato alla grafica, al cinema e, naturalmente, alla fotografia. I ProArt Studiobook di punta sono senza dubbio alcuni dei laptop più avanzati oggi sul mercato e la loro ultima generazione alza il livello ancora più in alto. Per la prima volta ASUS offre all'utente superblock da 16 pollici dotati di schermi 4K di alta qualità e componenti potenti che garantiscono un lavoro creativo senza ostacoli, ma allo stesso tempo si adattano alla definizione di laptop portatile che possiamo portare con noi ovunque - in viaggio o in studio.

Non esiste un altro laptop simile per le persone con professioni creative con un display così buono. Semplicemente non esistono. ASUS ProArt StudioBook 16 OLED è il primo notebook al mondo dotato di un display OLED HDR da 16 pollici con un aspect ratio di 16:10 e una risoluzione di 2500×1600 pixel. Copre il 100% dello spazio colore DCI-P3 e offre tutto il meglio dell'OLED: contrasto infinito, bei colori e ottimi angoli di visione. Inoltre, è stato testato per la conformità Pantone, garantendo una perfetta resa cromatica.

Il laptop pesa 2,4 Kg e ha uno spessore massimo di 2 cm I nuovi ProArt sono computer progettati per svolgere la maggior parte delle attività nel campo dell'elaborazione e modifica delle foto, che, anche in una configurazione base, saranno in grado di gestire processi complessi, come come lavorare con foto ad alta risoluzione o modificare filmati 4K.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

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Ho il modello ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED (W7600H) basato su un processore Intel Core i7, grafica NVIDIA Quadro RTX A5000, 32 GB di RAM e SSD da 1 TB. Nella versione più alta disponibile in Ucraina, questo kit può essere espanso con un processore Intel Xeon W-11955M o AMD Ryzen 9, 64 GB di RAM e 4 TB di spazio su disco. Sono sicuro che avrai sicuramente abbastanza potenza di calcolo per qualsiasi lavoro.

Cena ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Certo, un laptop del genere non può essere economico, questo è già chiaro a tutti. ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED costa da UAH 105. Sì, costoso, molto costoso, ma ne vale la pena.

Specifiche di ProArt Studiobook Pro 16 OLED (W7600, Intel 11a generazione)

  • Sistema operativo: Windows 11 Pro
  • Processore: Intel Core i7-11800H Processor 2.3 GHz (24 MB di cache, fino a 4.6 GHz, 8 core)
  • Scheda video: grafica Intel UHD, NVIDIA GPU per laptop RTX A3000, con boost fino a 1560 MHz a 90 W (105 W con Dynamic Boost), GDDR6 6 GB
  • Schermo: 16,0 pollici, OLED 4K (3840×2400), rapporto di aspetto 16:10, tempo di risposta di 0,2 ms, luminosità di picco di 550 nits, DCI-P3: 100%, 1:000, Display VESA CERTIFIED HDR True Black 000, 1 miliardi colori, certificato Pantone, display lucido, 500% in meno di luce blu dannosa SGS Eye Care Display.
  • Rapporto schermo-corpo: 85%
  • Schermo aggiuntivo: assente
  • Memoria: 32 GB (2x16 DDR4 SO-DIMM). La quantità massima di memoria è fino a 64 GB.
  • Archiviazione: SSD M.1 da 2 TB con bus NVMe PCIe 3.0 Performance o SSD M.1 NVMe PCIe 1 Performance da 2 TB + 3.0 TB
  • Slot di espansione: 2 slot SO-DIMM DDR4, 2 × M.2 2280 PCIe 3.0 × 4
  • Porte: 1x USB 3.2 Gen 2 Type-C supporto display/power delivery/VR, 2 porte USB 3.2 Gen 2 Type-A, 1 interfaccia Thunderbolt 4 con supporto per immagine/power output, 1 interfaccia HDMI 2.1, 1 jack audio combinato 3,5 1 mm, 45 interfaccia RJ1 Gigabit Ethernet, 7.0 connettore ingresso alimentazione CC, lettore di schede SD Express XNUMX
  • Tastiera e touchpad: tastiera in gomma con retroilluminazione e tasti numerici, corsa tasti 1,4 mm.
  • Fotocamera: fotocamera HD con sensore IR per supportare Windows Hello con otturatore protettivo
  • Audio: tecnologia Smart Amp, altoparlante integrato, microfono direzionale Harman/Kardon integrato (premium) con supporto per assistente vocale Cortana e bot di riconoscimento vocale Alexa
  • Interfacce di rete: Wi-Fi 6 (802.11ax) (Dual band) 2*2 + Bluetooth 5.2
  • Batteria: 90 Wh, 4S1P, agli ioni di litio a 4 celle
  • Alimentatore: ø6.0, adattatore AC 240W, Uscita: 20V DC, 12A, 240W, Ingresso: 100~240V AC 50/60Hz universale
  • Peso: 2,40 kg
  • Dimensioni (L×P×A): 36,20×26,40×1,99~2,14 cm
  • Programmi integrati: McAfee, MyASUS, ProArt Creator Hub, Splendid Safe Battery Charging, blocco tasti funzione, WiFi SmartConnectASUS, OLED CareAI, cancellazione del rumore.
  • Standard di qualità: standard militare statunitense MIL-STD 810H
  • Sicurezza: protezione dell'avvio del BIOS con password utente, Trusted Platform Module (TPM) versione 2.0, webcam IR con supporto per Windows Hello, scanner di impronte digitali integrato nel pulsante di accensione
  • Colore: nero stellato

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Design moderno con una serie di porte e interfacce di connessione necessarie

Stile e minimalismo

Queste due parole descrivono vividamente il design moderno e minimalista ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED. Il corpo interamente in metallo del laptop è realizzato in un classico colore nero e il design generale ha un'eleganza sobria. Inoltre, il dispositivo è realizzato in una qualità sorprendentemente alta (soddisfa lo standard militare MIL-STD810G) e la maggior parte degli elementi sono in metallo.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

La plastica è, ovviamente, l'interno della cover attorno al display, la tastiera, i "piedi" sul fondo della base e la rotellina di controllo ASUS Comporre.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Il lato esterno della copertina è decorato con la scritta ProArt, la parte inferiore del laptop è decorata con una scritta StudioBook molto più grande.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Le "gambe" di gomma della base sono lunghe, posizionate su tutta la sua larghezza, un forte supporto si trova anche al centro della base sotto il touchpad (dove molti concorrenti si piegano senza supporto).

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Le cerniere sono piuttosto rigide, ma il peso complessivo consente di aprire il laptop con una mano, con un angolo di circa 153°. Il bordo della parte anteriore della base è tagliato abbastanza pesantemente per facilitare l'apertura.

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Mobilità, dimensioni e peso

Il portatile ha dimensioni di 362×264×20/26 mm e pesa 2282 g, anche se il produttore dichiara circa 2,4 kg. Le dimensioni consentono un raffreddamento massiccio di componenti potenti. Le dimensioni del laptop sono simili a quelle dei laptop da 15,6 pollici, sebbene in realtà siano più piccole di alcuni modelli precedenti.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

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Per il trasporto, è preferibile avere uno zaino di alta qualità, anche se il design del laptop sembra denso e resistente. È progettato principalmente per essere posizionato su una scrivania o per essere portato in giro per il posto di lavoro oa casa, ma posso facilmente immaginare il pendolarismo quotidiano tra casa e lavoro o università.

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Interfacce, fisiche e wireless

Il laptop ha un set di porte abbastanza standard. Sul retro a sinistra c'è uno slot KnesingtonLock, il primo di due USB Type-A 3.2 Gen 2, un connettore di alimentazione circolare, HDMI 2.1 e una USB Type-C 3.2 Gen 2 con supporto DisplayPort e un altro Thunderbolt 4 ultraveloce con supporto DisplayPort e alimentazione.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Sul retro a destra c'è una connessione RJ-45 Gigabit Ethernet, una seconda USB Type-A 3.2 Gen 2, un jack audio combinato da 3,5 mm e un lettore di schede SD (Express 7.0). Sono sicuro che anche gli utenti più esigenti non possono lamentarsi di un tale numero di porte. Da notare inoltre che nella versione con processore AMD le porte USB Type-C non sono porte Thunderbolt, quindi non tutti gli accessori funzioneranno alla massima velocità possibile e agganciare il laptop non sarà facile come nelle macchine che utilizzano lo standard Intel.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Opzioni di connettività ampie e diverse: USB 10 Gb/s e persino Thunderbolt 4 40 Gb/s. La porta USB zippata indica chiaramente che si tratta di Thunderbolt USB-4 e quindi supporta l'interfaccia video DisplayPort 1.4. Accanto c'è un'altra USB-C che supporta Power Deliberation, un'interfaccia video e compatibilità VR+. Anche il lettore di schede è al top, offrendo una velocità massima di 985 MB/s.

La connettività di rete non è la più forte che potremmo trovare, con un chip LAN Ethernet da 1 Gbps di Realtek. Insieme ad essa, ovviamente, arriva la scheda wireless Intel Wi-Fi 6 AX201, perché non è Wi-Fi 6E, per quanto strano possa sembrare in un laptop con tali capacità. Come sempre, offre una larghezza di banda di 2,4 Gbps per 5 GHz e 574 Mbps per 2,4 GHz con Bluetooth 5.1. Beneficiamo di tecnologie come MU-MIMO, OFDMA e BSS Color per una migliore qualità wireless.

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Multimedia: altoparlanti e webcam

Il laptop ha due altoparlanti, si trovano nella parte anteriore della base, chiudono il desktop con un angolo di circa 45°, quindi sono diretti metà in avanti e metà in basso. Il logo "SOUND BY Harman Kardon" è quasi invisibile sul laptop, a destra sotto la tastiera. Il suono degli altoparlanti può essere valutato, piuttosto, come soddisfacente, non è un tipo di suono di alta qualità. È comprensibile, perché nei laptop moderni, le alte frequenze di solito prevalgono sulla profondità, sebbene l'elettronica stia cercando di migliorare notevolmente la qualità del suono. Tradizionalmente, ottieni una migliore qualità del suono con un'uscita audio chiara, quindi puoi ottenere un suono abbastanza buono con buone cuffie o un sistema di altoparlanti esterni. Il volume massimo degli altoparlanti integrati è decente, senza distorsioni da sovraccarico, ecc.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

La webcam si trova tradizionalmente nella parte superiore del lato interno della cover sopra il display. Il suo più grande vantaggio è l'otturatore meccanico (scorrevole), che può impedire fisicamente l'acquisizione dell'immagine, come indicato dal diodo bianco, che sembra anche troppo luminoso se visto al tramonto.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

La qualità dell'immagine è determinata dalla risoluzione HD (1280×720 px), ovvero la scala di grigi media per la maggior parte dei laptop. Oltre alla classica webcam, è presente un altro sensore IR per il login tramite riconoscimento facciale. Il sipario chiude solo la classica webcam per catturare un'immagine normale.

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ASUS Quadrante

Sai a proposito Microsoft Quadrante di superficie? Questa è una periferica simile a un mouse compatibile con i dispositivi selezionati Microsoft ed è destinato principalmente ai grafici. ASUS ha deciso di andare ancora oltre e ha implementato una decisione simile direttamente sul laptop. Non avevo mai incontrato una struttura del genere prima ed ero piuttosto scettico. Anche se non era necessario, come si è scoperto in seguito. Non appena l'ho notato ASUS Dial può essere utilizzato non solo nelle applicazioni di editing di foto e video, ma anche nell'uso quotidiano del dispositivo, è diventato rapidamente il mio strumento preferito.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Tutto perché ASUS Il quadrante consente di modificare la luminosità dello schermo o il volume degli altoparlanti senza utilizzare i pulsanti corrispondenti sulla tastiera o le impostazioni. Ma questa è una piccola parte di ciò che può fare questa ruota, perché questa periferica consente anche di scorrere le pagine, passare da una scheda all'altra nel browser o aprire programmi sul computer.

Questa è una soluzione così semplice e, allo stesso tempo, brillante che ho imparato molto rapidamente. Si trova appena sotto il pollice sinistro, quindi è sempre a portata di mano.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Opportunità ASUS Dial sarà apprezzato dalle persone che utilizzano i programmi batch di Adobe: Photoshop, Premiere Pro o Lightroom. In ognuno di essi, le opzioni disponibili possono essere modificate liberamente, grazie alle quali la soluzione si adatta alle esigenze individuali dell'utente. Ripeto: cose fantastiche!

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Tastiera non molto comoda

All'inizio non riuscivo affatto ad abituarmi alla tastiera ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED. Il fatto è che, rispetto ad altri laptop, la tastiera qui è un po' più lontana dall'utente, quindi il bordo del laptop taglia anche l'interno del polso. Per me è stato terribilmente scomodo, ho avuto l'impressione che, nonostante la tastiera in sé sia ​​molto buona, qui sia solo un'aggiunta, perché chi si occupa di grafica, fotografia o altri contenuti video non ha bisogno di scrivere molto.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Soprattutto perché una tale decisione sulla tastiera è stata presa per un motivo. Ingegneri ASUS è giunto alla conclusione che la posizione ASUS Il quadrante sarà ottimale nella posizione standard delle file di tasti inferiori. E questo, senza dubbio, è stato davvero un bel colpo sul bersaglio. Il controller è nel posto perfetto, proprio sotto il tuo pollice. Ma l'ergonomia della stampa ne risente.

Inoltre, lo spazio è piuttosto piccolo, il che inizialmente mi ha causato molti problemi. Invece di Alt, ho continuato a premere il tasto tra Alt e Ctrl, che viene utilizzato per impostazione predefinita per avviare Creator Hub, per usare i segni diacritici... Credimi, era fastidioso e fastidioso.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Ora sulla tastiera stessa. È abbastanza comodo quando ti abitui alla posizione nel tempo ASUS Comporre. Il tastierino numerico ha tasti neri con caratteri bianchi e tre livelli di retroilluminazione. Tradizionalmente, ha diversi pro e contro. Cominciamo con ciò che mi preoccupa. Il menu contestuale può essere chiamato solo con i tasti Fn+RCtrl, anche se qui uno spazio non sarebbe superfluo, ma serve per chiamare un programma speciale per la configurazione del laptop. Il blocco numerico ha solo 3 colonne, al contrario delle solite quattro, il che porta a una disposizione non standard dei tasti Invio, "+" e effettivamente "–". Aggiungerò che preferisco il tasto Invio a due piani (alto) sul tastierino numerico principale.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Mi piace particolarmente il fatto che ci siano principalmente spazi tra i tasti F1-F12. Ciò facilita notevolmente l'orientamento rapido (ad esempio, per utilizzare la combinazione Alt+F4) e allo stesso tempo è una caratteristica relativamente rara delle tastiere dei laptop. Le frecce del cursore sono fisicamente separate (riga in basso) dal blocco principale di tasti, che, insieme alla loro superficie più ruvida, facilita il tocco con le dita.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Nell'angolo in alto a destra, all'altezza degli altoparlanti, è presente un unico pulsante concavo: l'interruttore di accensione integrato con il lettore di impronte digitali. Non ho commenti sul suo lavoro. Basta premerlo con il dito in modo che il sistema riconosca correttamente la tua identità.

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Touchpad con scorrimento

Sotto la tastiera, gli sviluppatori taiwanesi hanno posizionato un ampio touchpad, che, a mio avviso, è un grande vantaggio di questa apparecchiatura. Cosa ha di speciale? Oltre ai pulsanti sinistro e destro del mouse, ne ha anche uno centrale! Cioè, ci sono 3 pulsanti in basso, che saranno adeguatamente apprezzati dagli utenti dei programmi di progettazione. D'altra parte, quello che mi infastidisce è il posizionamento del touchpad al centro della base, che sembra buono ma è ergonomicamente pessimo per la digitazione sulla tastiera principale. Qui, però, va aggiunto che il controller del touchpad riconosce in modo abbastanza affidabile il tocco del palmo e il cursore rimane "calmo".

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Lo scorrimento nella maggior parte dei mouse viene utilizzato per impostazione predefinita non solo per uno scorrimento verticale fluido, ma anche per aprire i collegamenti in una nuova scheda e in questo caso questo processo non è diverso. Un'ottima soluzione, soprattutto quando è necessario utilizzare un laptop senza mouse.

Il touchpad stesso è sensibile e non posso lamentarmi delle sue prestazioni. Supporta anche i gesti multi-touch, che funzionano anche senza intoppi.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Tuttavia, cosa probabilmente più interessante dal punto di vista di grafici o architetti, il touchpad può essere utilizzato non solo in modo standard, cioè con le dita, ma anche in modo molto più preciso - con l'aiuto di uno stilo (supporta 1024 livelli di pressione !). Sfortunatamente, lo stilo corrispondente non è incluso nella vendita, ma la S Pen del Galaxy Z Fold3 si è rivelato incompatibile, quindi non ho potuto testare come funziona questa soluzione nella pratica.

Diodi indicatori e altri organi di controllo

Il laptop ha un totale di 4 diodi indicatori, tutti si illuminano di bianco, a volte anche in modo troppo luminoso. Ho già menzionato sopra il primo diodo sulla webcam. Gli altri tre LED si trovano in un ritaglio (per una più facile apertura del coperchio) sulla parte anteriore della base, quello di sinistra indica la modalità di sospensione, quello centrale indica la connessione di alimentazione del laptop (rosso durante la ricarica, bianco quando la batteria è carica ), l'ultimo LED indica la memorizzazione dei dati.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Tutti e 3 i diodi citati sono visibili anche quando il coperchio è chiuso, il che è particolarmente utile durante la ricarica e per riconoscere la modalità sleep.

Ottimo display 4K

Novi ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED è il primo schermo OLED da 16 pollici con risoluzione 4K e proporzioni 16:10. Questo è uno dei fattori principali per cui dovresti scegliere il nuovo ProArt. Lo schermo è davvero enorme e notevolmente più grande degli schermi da 15 pollici, che fino a poco tempo fa erano considerati i più grandi sul mercato. Grazie a ciò, lavorare con esso è comodo quasi come su un monitor fisso e in studio si ottiene un'anteprima accurata - infine, è possibile valutare rapidamente le foto quando si collega la fotocamera a un laptop.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Sono sicuro che i clienti presenti al servizio fotografico li apprezzeranno subito sul grande schermo luminoso. Il display stesso è lucido, il che è considerato uno svantaggio per i modelli per l'editing, ma l'elevata luminosità (550 nits) garantirà una visione confortevole in qualsiasi condizione. Garantisce inoltre una corretta visualizzazione e funziona con materiali HDR (certificato VESA Display HDR True Black 500). Lo schermo stesso è certificato ISV (Independent Software Vendor). Si tratta di una certificazione di conformità dei prodotti dei più importanti produttori di software, tra cui Adobe.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Un pannello 10K a 4 bit calibrato in fabbrica (certificato Pantone) copre il 100% della gamma DCI-P3 e offre un rapporto di contrasto di 1000000:1 e una riproduzione del colore a Delta E <2, creando un ambiente ideale per l'elaborazione e il colore simili a video lavoro, così come nella fotografia.

Lo schermo ti consentirà di valutare i materiali registrati in qualità 4K a piena risoluzione, che sta già diventando lo standard per il lavoro video professionale. Soprattutto, dal punto di vista delle persone che lavorano con le immagini, ovvero principalmente fotografi e grafici, in ProArt Creator Hub possiamo calibrare lo schermo in base alle proprie preferenze utilizzando il calibratore i1Display.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Forse manca qualcosa? Probabilmente solo una frequenza di aggiornamento più elevata, dopotutto ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED ha solo una frequenza standard di 60 Hz. Interferisce con l'elaborazione di contenuti fotografici e video? Difficilmente, ma dovresti conoscere il fatto stesso.

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Caratteristiche hardware

Nuova serie di quaderni ASUS ProArt sono computer progettati per la maggior parte delle attività nel campo dell'elaborazione e dell'editing di foto, che, anche nella configurazione di base, saranno in grado di eseguire processi complessi, ad esempio lavorare con foto ad alta risoluzione o modificare materiali 4K.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Ho ricevuto un modello per il test ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED (W7600H) basato su un processore Intel Core i7-11800H, grafica NVIDIA Quadro RTX A3000, 64 GB di RAM e SSD da 2 TB.

Nella configurazione più alta disponibile in Ucraina, questo set può essere esteso a un processore Intel Xeon W-11955M o AMD Ryzen 9, 64 GB di RAM e 4 TB di spazio su disco. Sono sicuro che avrai abbastanza potenza di calcolo per portare a termine il lavoro.

Ora andiamo direttamente alla sezione hardware, dove ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED ci offre il meglio sul mercato per la creazione e l'editing di contenuti. Ho testato non la versione più potente, ma la più equilibrata e razionale in termini di caratteristiche e prezzo.

AIDA_64

Cominciamo con il processore, che è l'Intel Core i7-11800H nel mio dispositivo, basato sull'architettura Tiger Lake utilizzando un processo a 10 nanometri. Questa unità a 8 core e 16 thread funziona a una frequenza base di 2,3 GHz e una velocità turbo di 4,6 GHz e il suo TDP è di soli 45 W, il che garantisce un'elevata efficienza. Dispone di 24 MB di cache L3, ideale per carichi di lavoro pesanti, e grafica UHD di 11a generazione integrata, che consente di utilizzarlo in modalità batteria e risparmiare energia.

In questo caso, il processore è accompagnato da una scheda video speciale Nvidia RTX A3000 per notebook, che utilizza l'architettura Ampere e il processo produttivo a 8 nm Samsung. È ottimizzato per attività come la modellazione 3D, l'editing e il rendering video ad alta risoluzione e supporta il ray-tracing hardware e la capacità di accelerare l'intelligenza artificiale. Sebbene il TDP massimo in questo modello sia limitato a 90 W con un guadagno dinamico di 110 W per un migliore controllo delle risorse.

AIDA-64

Le specifiche di questa scheda si basano sul chip GA104 dotato di non meno di 32 SM, che a loro volta combinano 4096 blocchi shader, 128 tensor core e 32 RT core per creare 128 TMU e 64 ROP. Aggiunge 4 MB di cache e una frequenza operativa di 930 MHz in modalità base e 1485 MHz in modalità boost. Nvidia L'RTX A3000 ha 6 GB di memoria GDDR6 a 11 Gbps (1375 MHz), funzionante su un bus a 192 bit e 264 GB/s. Come le sue sorelle gaming, la scheda video supporta la tecnologia Resizable BAR e Nvidia per abilitare e disabilitare la GPU specificata in modalità batteria.

Passiamo ora alla RAM, che è 64 GB DDR4 utilizzando due moduli SO-DIMM con frequenza di 3200 MHz e sfruttando la capacità dual-channel della piattaforma HM570. La memoria del dispositivo testato è di 2 TB utilizzando un'unità a stato solido Samsung PM9A1, con capacità PCIe 4.0 disponibile. Potremo espandere lo spazio con un secondo slot PCIe 2 M.3.0, compatibile con RAID.

AIDA-64

La versione più potente ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED è dotato di un processore Intel Xeon W-11955M da 2,6 GHz e di una GPU per notebook Nvidia RTX A5000. Accompagnato da un massimo di 64 GB di RAM e fino a 2 TB di SSD.

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Software ProArt Creator Hub

Prima di parlare della mia esperienza con questo fantastico dispositivo, voglio attirare l'attenzione sul programma proprietario da ASUS chiamato ProArt Creator Hub.

ProArt Creator Hub è presentato come un'opzione più professionale per i creatori rispetto a Armory Crate, sebbene abbia evidenti somiglianze nell'interfaccia e nel motore. Ad esempio, nella sua schermata principale troviamo un riepilogo delle risorse e della telemetria dell'apparecchiatura portatile, che si trova spesso in applicazioni di questo tipo.

Il più interessante sarà nelle sezioni seguenti, dove troveremo tutte le configurazioni ASUS Quadrante, che abbiamo già visto prima. Ciò offre la possibilità di configurare le impostazioni in modalità desktop e le applicazioni Adobe con la modalità di controllo audio solo tramite schede Microsoft Dispositivo a ruota. Possiamo anche creare gruppi di opzioni e quindi includere più funzionalità, rendendo così più difficile l'integrazione. Nella sezione WorkSmart possiamo creare gruppi di applicazioni e migliorare il flusso di lavoro.

Un'altra sezione importante per i progettisti sarà la sezione di calibrazione dello schermo, dove, partendo da un colorimetro compatibile, l'applicazione richiede di utilizzare una procedura guidata di calibrazione manuale per migliorare la profilatura del pannello. Ma il fatto è che la calibrazione non dà certi miglioramenti, perché lo schermo è perfettamente calibrato già in fabbrica. I profili ICM caricati nel sistema appariranno nella cronologia a destra. Avremo un profilo di fabbrica con un Delta E medio di 1,53 secondo il produttore. È inoltre possibile visualizzare un report digitale completo dei processi di calibrazione.

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È conveniente lavorarci? ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED?

Quando si ottiene un'auto così potente e insolita per i test, si cerca di ottenere il massimo da essa. Con il normale lavoro d'ufficio, come navigare in Internet, comunicare sui social network, scrivere articoli, elaborare foto per le mie recensioni di equipaggiamento militare, il laptop ha resistito anche più che "in modo eccellente". Tutto si apre molto rapidamente, funziona in modo armonioso e puoi semplicemente ammirare l'immagine in qualità 4K per sempre (anche se non sarà possibile, perché i russi stanno sparando razzi fuori dalla finestra del mio appartamento a Kharkiv).

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Qualche parola sulla conformità NVIDIA Studio, che qui svolge quasi il ruolo più importante. Scegliere un computer con un logo NVIDIA Studio, possiamo essere sicuri che otterremo un hardware configurato in modo ottimale in cui la scheda grafica e il processore lavorano insieme per ottenere le migliori prestazioni, soprattutto nelle applicazioni creative. NVIDIA offre agli sviluppatori un programma che dà loro la garanzia che il produttore del laptop si è impegnato a personalizzarlo. In pratica, ciò significa che un computer di questo tipo dispone di un processore con prestazioni sufficienti, RAM veloce e memoria non volatile, nonché un display della massima qualità che soddisfa i più elevati standard di qualità dell'immagine. Inoltre, ovviamente, c'è un elemento chiave: la scheda video della famiglia GeForce RTX 30xx, che grazie a driver appositamente ottimizzati NVIDIA Studio offre le massime prestazioni e stabilità.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Inoltre, utilizzando i più recenti processori grafici della famiglia GeForce RTX 30xx, otteniamo supporto per tecnologie come processi di intelligenza artificiale, rendering avanzato con tecnologia DLSS 2.0 e accesso a numerosi programmi che facilitano il lavoro creativo, tra cui NVIDIA Omniverso e NVIDIA Tela. Quest'ultimo ti interesserà sicuramente se crei contenuti video.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Uno di questi laptop è ASUS ProArt Studiobook 16, con il quale ho avuto modo di comunicare per dieci giorni. È un dispositivo di ottima qualità, basato su soluzioni collaudate ASUS e arricchito di esperienza NVIDIA nella configurazione della GPU. Abbiamo un'ottima configurazione basata sulle schede grafiche NVIDIA GeForce RTX 30xx, processori Intel basati sull'architettura Core di 11a generazione e 64 GB di RAM veloce. Tutto questo è racchiuso in una custodia molto discreta ma resistente, realizzata con materiali di alta qualità. Con questa combinazione, ProArt Studiobook 16 può offrire la grande mobilità, la lunga durata della batteria e le eccellenti prestazioni richieste per l'applicazione NVIDIA Studio.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

ASUS ha dotato il suo laptop di un'eccellente matrice OLED HDR con una risoluzione di 4K (3840 × 2400 pixel), che offre un contrasto perfetto, la massima profondità di colore e un'ampia gamma di colori e persino la calibrazione iniziale dello schermo. Grazie a ciò, l'immagine sul monitor sarà molto vicina a quella che otteniamo, ad esempio, in forma stampata. Il display supporta anche la tecnologia HDR ed è confortevole per gli occhi grazie alla riduzione dell'emissione di luce blu.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

Studiobook 16 offre anche una soluzione chiamata ASUS Dial, cioè un piccolo controller che è anche un pulsante aggiuntivo. La sua funzionalità è liberamente personalizzabile e i movimenti precisi lo rendono più comodo da usare in molte applicazioni (come Adobe) rispetto a un mouse o un touchpad. Questo "giocattolo" mi ha particolarmente colpito per il suo lavoro. Per ASUS Ti abitui a comporre così rapidamente che ora non capisco nemmeno come passerò a lavorare con un normale laptop senza questa fantastica ruota.

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Dopo il lavoro, è ora di giocare

Dopo il lavoro arriva il momento del divertimento, perché la vita non è solo lavoro. Ho deciso di testare alcuni giochi su questo hardware e vedere se è adatto anche per i giochi. Certo, il laptop è efficiente, ma è comodo per giocare?

Da quando ho messo le mani su ProArt, non ho potuto resistere a testare le capacità di gioco: sai, un laptop è per professionisti... ma anche un professionista a volte ha bisogno di giocare.

Voglio subito notare che la matrice 4K è addirittura un po' eccessiva per i giochi, quindi quasi tutti i giochi sono stati riprodotti a 2560x1600 con le massime impostazioni grafiche - dopo tutto, il laptop ha Nvidia RTX A3000, quindi la potenza non mancava.

ASUS_ProArt_StudioBook_16_OLED

Ho deciso di iniziare con il classico Counter-Strike Global Offensive. Sì, questo è il nonno della mia lista, ma questo gioco è ancora giocato da milioni di persone - qui possiamo generare tra 90 e 120 FPS (scusate, nessun dato di temperatura - Afterburner si è rifiutato di funzionare con questo titolo).

Il prossimo è stato PUBG BATTLEGROUNDS, che è stato lanciato abbastanza facilmente e ha funzionato costantemente tra 80 e 110 fotogrammi al secondo. Ma fai attenzione alla temperatura del processore - 90º quasi sempre... credimi, puoi sentirlo.

Ovviamente volevo davvero provare il già quasi leggendario gioco The Witcher 3: Wild Hunt. Da 60 a 70 fps qui, ma tutte le impostazioni di Uber + Hairworks Max. Anche se il gioco ha qualche anno... sembra ancora folle.

Me ne sono assicurato ASUS ProArt Studiobook 16 OLED è davvero adatto per il gioco nel tempo libero. Dovrebbe funzionare con quasi tutti i giochi disponibili sul mercato e, se ci sono piccoli problemi con il processo di gioco, disattiva la risoluzione o le impostazioni del gioco. Allora tutto sarà davvero fantastico!

Rumore durante il raffreddamento e il funzionamento

Considerando un riempimento così potente, mi aspettavo sorprese legate al sistema di raffreddamento e al rumore durante il funzionamento. Ma tutto era abbastanza standard. Sì, durante l'elaborazione dei contenuti video si accendono le ventole, perché parte della tastiera si scalda un po', ma non in modo critico.

ASUS_ProArt_StudioBook_16_OLED

Il fatto è che il raffreddamento del laptop è fornito da un sistema affidabile con due ventole e sei tubi di calore. L'alimentazione dell'aria avviene principalmente dal fondo della base, dove le alette si trovano direttamente sotto le ventole e nello spazio tra di esse. L'aria calda viene poi solitamente (come nel caso dei portatili più potenti, con grafiche speciali, su ordinazione) scaricata agli angoli posteriori e ai lati.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

È possibile impostare 3 modalità di raffreddamento in ProArt Creator Hub. La prima modalità è standard, è la più silenziosa, spesso le ventole sono completamente spente, la superficie del laptop si riscalda maggiormente sotto carico, ma è più adatta per lavorare con Internet e documenti, può essere utilizzata senza problemi anche durante i lavori ad alto rendimento, quando, ovviamente, le ventole lavorano a velocità più elevate, fino a circa 4000. La modalità rendimento medio consente automaticamente di aumentare la velocità della ventola (fino a circa 6000 giri/min) quando necessario, quindi raffredda meglio e può sfruttare al meglio il potenziale della CPU e della GPU. L'ultima modalità è Full Speed, in cui la velocità delle ventole aumenta al massimo valore possibile, indipendentemente dal carico su CPU e GPU, ma questa modalità è molto rumorosa e dopo molto tempo diventa fastidiosa.

E l'autonomia?

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED ha una batteria ai polimeri di litio a 4 celle con una capacità di 5675 mAh, che fornisce una potenza di 90 Wh. Senza dubbio una batteria del genere ci promette una buona autonomia, se non utilizziamo programmi molto impegnativi.

Durante il lavoro più intenso, con una luminosità dello schermo del 30%, il laptop funziona per circa 4,5-5 ore. Rilassandoti con Netflix, puoi contare su 6 ore con una luminosità dello schermo dimezzata e 100 ore con una luminosità dello schermo del 5,5%.

Otteniamo un caricabatterie da 200 W in bundle con il laptop, che è un tipico caricabatterie per laptop, grande e pesante. Il portatile si carica abbastanza velocemente. L'intero processo dallo 0% al 100% richiede poco più di 1,5 ore.

Riassumiamo

È sempre difficile valutare un dispositivo così costoso e di nicchia. Il suo prezzo è davvero troppo alto, spaventa, sorprende.

ma ASUS Il ProArt Studiobook Pro 16 OLED non delude in nessuno dei suoi elementi, essendo un notebook quasi perfetto incentrato sul design e sulla creazione di contenuti. Soprattutto perché non abbiamo considerato nemmeno la versione più potente disponibile. Design eccellente, bell'aspetto, attrezzatura potente che raffredda bene e alta autonomia: non serve altro.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

A prima vista, capisci che questa è un'auto meravigliosa, il cui design con linee semplici e stile rigoroso ti farà innamorare di te stesso. Il laptop ha uno spessore di soli 20 mm, il formato 16:10 è ideale per l'editing e il piacevole rivestimento è abbastanza resistente alle impronte digitali.

Il suo hardware offre prestazioni straordinarie in qualsiasi attività. Nonostante la futura comparsa di nuovi processori e schede grafiche, l'Intel i7-11800H insieme ad un processore grafico come NVIDIA RTX A3000 non perderà la sua rilevanza per molti anni a venire. Il tutto è ben raffreddato grazie a ventole abbastanza silenziose, come al solito in apparecchiature di questo tipo.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

E il prezzo? Quando ha scoraggiato le persone coinvolte nella creatività, nello sviluppo di contenuti video? Il prezzo è alto, ma questa è un'attrezzatura che è uno strumento di lavoro: un tale investimento si ripagherà rapidamente.

ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED è una piacevole sorpresa per tutti coloro che cercano un laptop potente che duri per molti anni.

Benefici

  • ottimo design, corpo in metallo
  • numero sufficiente di porte e interfacce di connessione
  • ASUS Quadrante, Touchpad Pro con triplo pulsante e buona tastiera
  • display OLED 4K calibrato di alta qualità
  • Performance eccellente
  • hardware per la progettazione e il rendering 3D
  • ottima autonomia
  • funzionamento silenzioso del sistema di raffreddamento

Svantaggi

  • tastiera del computer, ASUS Il quadrante e il touchpad richiedono di abituarsi
  • prezzo molto alto

Dove comprare ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED

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Revisione ASUS ProArt Studiobook 16 OLED: un piccolo dettaglio che cambia tutto

VALUTAZIONI DI REVISIONE
disegno
10
Collezione
10
Schermo
10
Suono
9
Tastiera e touchpad
9
Attrezzatura
10
batteria
9
ASUS ProArt Studiobook Pro 16 OLED ti farà innamorare a prima vista. Design eccellente, schermo eccellente, bell'aspetto, attrezzatura potente, buon raffreddamento, elevata autonomia: non serve altro. Il prezzo è alto, ma questa è un'attrezzatura che è uno strumento di lavoro: un tale investimento si ripagherà rapidamente.
Yuri Svitlyk
Yuri Svitlyk
Figlio dei Carpazi, genio non riconosciuto della matematica, "avvocato"Microsoft, altruista pratico, sinistra-destra
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