Nemmeno un giorno di riposo CD Projekt. Un'azienda polacca che non si è ancora allontanata dallo scandalo associato all'uscita del suo principale blockbuster Cyberpunk 2077, ha dovuto affrontare un nuovo problema: i suoi server sono stati violati, gli aggressori stanno già chiedendo un riscatto. In caso contrario, i documenti riservati, i codici sorgente per la maggior parte dei giochi dell'azienda, inclusa la versione inedita del terzo "Witcher", e, potenzialmente, i dati personali dei giocatori diventeranno disponibili gratuitamente.
In risposta all'attacco informatico, i polacchi hanno affermato che non avrebbero negoziato o pagato. Secondo loro, le informazioni personali sui giocatori non sono trapelate e tutte le informazioni rubate sono soggette a recupero.
Difficile dire cosa accadrà dopo. CD Projekt RED ha abbastanza problemi: nel prossimo futuro ci è stata promessa una patch su larga scala che dovrebbe riportare le versioni per PS4 e Xbox One a una forma giocabile, tuttavia finora sono stati rilasciati solo piccoli hotfix.
Importante aggiornamento pic.twitter.com/PCEuhAJosR
- CD PROJEKT RED (@CDPROJEKTRED) 9 Febbraio 2021
Vi ricordiamo che l'uscita di Cyberpunk 2077 è stata accompagnata da un enorme scandalo: come si è scoperto, la versione finale del gioco somigliava poco a quanto si poteva vedere nei trailer, e alcune piattaforme non erano in grado di eseguirlo correttamente affatto. La società è stata accusata di ingannare deliberatamente gli utenti e Sony e ha compiuto il passo senza precedenti di rimuovere il titolo dal suo negozio digitale e offrire rimborsi a tutti coloro che lo hanno acquistato.
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