Root NationNotiziaGiornale informaticoAdobe aggiunge a Photoshop l'editing del riempimento generativo basato sull'intelligenza artificiale

Adobe aggiunge a Photoshop l'editing del riempimento generativo basato sull'intelligenza artificiale

-

L'IA generativa continua a prendere d'assalto il mondo della tecnologia, quindi era solo una questione di tempo (e pochissimo tempo) prima che le sue capacità raggiungessero Photoshop. Adobe annunciato, che quest'anno una nuova funzionalità Generative Fill basata sull'intelligenza artificiale arriverà nel suo famosissimo software di fotoritocco.

Riempimento generativo

L'azienda promette un "nuovo modo magico di lavorare" perché la funzionalità è basata sulla base Lucciola consente di aggiungere, rimuovere ed espandere il contenuto visivo in base a prompt di testo in linguaggio naturale. "Generative Fill combina la velocità e la facilità dell'IA generativa con la potenza e la precisione di Photoshop per consentire ai clienti di dare vita alle loro idee alla velocità della loro immaginazione", ha affermato Ashley Still, Vice President of Digital Media di Adobe.

Il riempimento generativo di Adobe equivale a inpainting (creazione di contenuto AI all'interno di una parte di un'immagine) e outpainting (creazione di contenuto AI oltre l'immagine) in DALL-E 2. Ad esempio, se devi dipingere il cielo in modo che appaia in qualche modo surreale nella tua foto, devi selezionare quest'area e scrivere qualcosa come "cielo surreale con strani colori" nella finestra del tooltip. Oppure, se hai bisogno di allargare la foto, devi selezionare un'area al di fuori di essa e chiedere al programma di espandere la scena.

Riempimento generativo

Adobe afferma che le aggiunte apportate con questa funzione corrisponderanno alla prospettiva, all'illuminazione e allo stile della scena originale e possono cambiare drasticamente l'immagine con il minimo sforzo. Il video dell'azienda illustra bene le capacità del nuovo strumento.

Per cercare di separare il suo lavoro di intelligenza artificiale dalla folla generale a livello etico, la società afferma che il suo modello di generazione attuale impara solo dalle immagini da Adobe Stock e "altri contenuti di pubblico dominio non limitati da copyright". Inoltre, nell'ambito dell'iniziativa Content Credentials di Adobe, le immagini generate dall'intelligenza artificiale in Photoshop saranno codificate con una firma digitale invisibile che chiarisce se sono generate dall'uomo o dall'intelligenza artificiale.

Dal momento che è generativo AI rende sempre più difficile separare l'organico dall'algoritmo – e mentre gli artisti temono che il loro lavoro possa essere copiato dall'intelligenza artificiale, ostacolando le loro carriere – l'approccio trasparente di Adobe sembra responsabile. Generative Fill sarà disponibile nella versione beta di Photoshop per PC a partire da oggi. Adobe ha aggiunto che "nella seconda metà del 2023" la funzione diventerà "generalmente disponibile". Generative Fill è disponibile anche online come parte della versione beta di Firefly, ma solo su invito.

Leggi anche:

Iscrizione
Avvisare su
ospite

0 Commenti
Recensioni incorporate
Visualizza tutti i commenti