Gli scienziati creeranno un doppio digitale della Terra per simulare il cambiamento climatico

Per diventare climaticamente neutrali entro il 2050, l'Unione Europea ha lanciato due ambiziosi programmi: il Green Deal e la DigitalStrategy. Come componente chiave per un'implementazione di successo, gli scienziati del clima e gli esperti di computer hanno lanciato l'iniziativa Destination Earth, che inizierà a metà del 2021 e dovrebbe durare fino a dieci anni. Durante questo periodo, dovrebbe essere creato un modello digitale ad alta precisione della Terra, un doppio digitale della Terra, al fine di riflettere lo sviluppo del clima e dei fenomeni estremi nello spazio e nel tempo nel modo più accurato possibile.

I dati osservativi verranno continuamente inseriti nel doppio digitale per rendere il modello digitale della Terra più accurato per tracciare l'evoluzione e prevedere possibili future traiettorie di cambiamento. Ma oltre ai dati osservativi tipicamente utilizzati per modellare il tempo e il clima, i ricercatori vogliono anche integrare nel modello nuovi dati sulle attività umane rilevanti. Il nuovo modello del sistema Terra rifletterà quasi tutti i processi sulla superficie del pianeta nel modo più realistico possibile, inclusa l'influenza umana sulla gestione delle risorse idriche, dei prodotti alimentari e dell'energia, così come i processi nel sistema fisico.

Il gemello digitale vuole essere un sistema informativo che sviluppa e testa scenari che dimostrano uno sviluppo più sostenibile e quindi informano meglio la politica.

Il doppio digitale sarà utilizzato anche per la pianificazione strategica di acqua dolce e forniture alimentari o parchi eolici e solari.

Gli scienziati vedono il loro documento strategico come un punto di partenza sulla strada per creare un doppio digitale della Terra. Tra le architetture informatiche disponibili oggi e attese nel prossimo futuro, i supercomputer basati su processori grafici (GPU) sono l'opzione più promettente. I ricercatori stimano che un gemello digitale su vasta scala richiederebbe un sistema di circa 20 GPU, consumando circa 000 MW di potenza. Per ragioni sia economiche che ambientali, un computer di questo tipo deve funzionare in un luogo in cui l'elettricità generata a zero emissioni di CO20 sia disponibile in quantità sufficienti.

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