L'FBI consiglia agli atleti di abbandonare gli smartphone personali alle Olimpiadi del 2022

Il Federal Bureau of Investigation (FBI) ha avvertito di massicci attacchi informatici durante i prossimi Giochi Olimpici Invernali di Pechino. L'agenzia sta esortando gli atleti e gli altri partecipanti a lasciare a casa i propri smartphone e altri gadget intelligenti e utilizzare invece dispositivi temporanei per proteggersi da potenziali minacce informatiche e furto di dati. I Comitati Olimpici Nazionali di alcuni paesi stanno anche consigliando ai propri atleti di non utilizzare smartphone personali alle imminenti Olimpiadi a causa di problemi di sicurezza informatica.

L'avvertimento sembra giustificato dato che le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono state afflitte da incidenti informatici. Sono stati registrati oltre 450 milioni di tentativi di violazione della sicurezza informatica, ma nessuno di questi ha avuto successo.

Secondo l'agenzia, i metodi di attacco più diffusi includevano la distribuzione di software dannoso, spoofing e-mail, phishing, disinformazione, siti Web falsi e servizi di streaming. Tuttavia, le app mobili e i portafogli digitali che tengono traccia dello stato di vaccinazione contro il COVID-19 possono anche consentire ai criminali informatici di rubare informazioni personali o installare strumenti di tracciamento, codice dannoso o software.

I funzionari di NTT hanno detto a ZDNet in ottobre che la battaglia per la sicurezza informatica dell'azienda durante le Olimpiadi di Tokyo è stata come la battaglia finale di Harry Potter con Voldemort, definendo "erculeo" lo sforzo per proteggere l'evento.

“I criminali informatici hanno sicuramente visto i Giochi e la relativa catena di approvvigionamento come un obiettivo prezioso con tempi di inattività minimi. Dopotutto, il crimine segue l'opportunità. E poiché gli stadi connessi, le piattaforme di coinvolgimento dei fan e le repliche digitali complete degli impianti sportivi e delle competizioni stesse diventano la norma, ci sono molte infrastrutture IT e dati che possono essere presi di mira e attraverso molti componenti".

Secondo Citizen Lab, si ritiene che anche i dati del passaporto, le informazioni demografiche e la storia medica/di viaggio sui moduli doganali medici siano vulnerabili. Secondo il rapporto, le risposte del server possono essere falsificate, consentendo agli aggressori di inviare istruzioni false agli utenti. L'app MY2022 consente inoltre agli utenti di segnalare contenuti "politicamente sensibili" e include un elenco di parole chiave censurate che include argomenti come lo Xinjiang e il Tibet.

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