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General Atomics ha annunciato il lancio con successo del suo nuovo piccolo drone Advanced Air-Launched Effects (A2LE), lanciato in volo dal vano armi interno del drone MQ-20 Avenger. Ciò è diventato noto di recente, sebbene l'azienda abbia completato la campagna di produzione, test e dimostrazione di volo alla fine dello scorso anno.
Il team di progettazione e ingegneria di General Atomics ha collaborato con Divergent Technologies per progettare e produrre in modo rapido ed economico il drone A2LE. La società ha affermato che la custodia è stata completamente stampata in 3D. Grazie a questa partnership, l’azienda ha potuto sfruttare il Divergent Adaptive Production System, sviluppato per la progettazione, la produzione additiva e l’assemblaggio automatico di strutture complesse per l’industria automobilistica, aerospaziale e della difesa.
"Questa dimostrazione è un primo passo fondamentale per dimostrare la capacità di GA-ASI (General Atomics Aeronautical Systems) di progettare, produrre e testare rapidamente piccoli sistemi aerei senza pilota con un approccio controllato e a basso rischio", ha affermato il Vicepresidente dei programmi avanzati di GA-ASI Mike Atwood. "A2LE dimostra la combinazione delle capacità di progettazione di velivoli GA-ASI con il DAPS di Divergent, aprendo la strada a un ulteriore sviluppo di piattaforme convenienti e modulari che possono essere adattate alle esigenze degli aerei da combattimento a costi inferiori e con tempi di consegna più brevi."
General Atomics ha anche affermato che il design ottimizzato per la topologia, prodotto mediante produzione additiva, è stato testato in vari test prima della dimostrazione di volo. La dimostrazione ha evidenziato le efficienze di progettazione che possono essere ottenute quando la produzione additiva viene applicata nelle prime fasi del processo di progettazione e in tutto il veicolo.
L’azienda afferma che il nuovo sviluppo fornisce una soluzione personalizzata a basso rischio e a basso costo che fornisce una massa da caccia conveniente, con un carico utile modulare che soddisfa i requisiti di missione attuali e futuri. Può essere lanciato sia da terra che da un aereo, cosa che è stata fatta durante la dimostrazione.
General Atomics afferma che più A2LE possono creare una struttura sostenibile ed espandibile per la sorveglianza, l’attacco, la soppressione delle difese aeree o delle comunicazioni nemiche, supportando e migliorando le capacità delle attuali e future piattaforme con o senza pilota. Simili modalità applicative sono previste dall'Esercito americano, che attualmente sta lavorando all'integrazione della piattaforma A2LE nelle proprie operazioni, dove le principali piattaforme di lancio saranno il velivolo MQ-1C Grey Eagle e il futuro velivolo Vertical Lift.
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