La dipendenza dal gioco d'azzardo è stata ufficialmente riconosciuta come una malattia

L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha ufficialmente aggiunto la dipendenza da gioco all'elenco delle malattie. Si chiama "disturbo del gioco", che va sotto il codice 6C5 nella storia medica e, secondo i medici, porta anche gravi conseguenze.

Ciò che è noto

L'OMS aggiorna periodicamente la classificazione. E ora, nell'ultima versione, la dipendenza dal gioco è stata riconosciuta come una malattia. Allo stesso tempo, molti mass media hanno precedentemente scritto che i giochi influenzano il comportamento delle persone. Altri hanno affermato di no. Ora la dipendenza dal gioco, o meglio un insieme di sintomi associati, è stata generalizzata e inclusa nella classificazione.

Va notato che insieme ad esso ci sono disturbi derivanti dall'uso di sostanze psicoattive, come alcol e droghe.

Quindi, d'ora in poi, i medici possono diagnosticare la "dipendenza da gioco" nei seguenti casi:

• L'utente non può assumere il controllo del gioco;
• Le priorità di gioco sono più alte della priorità di altri interessi della vita;
• Passione e abuso di giochi, nonostante l'apparenza di conseguenze negative.

Il parere dei medici

I medici affermano che diventare dipendenti dal gioco porta al deterioramento in tutti gli ambiti della vita. Ciò vale per le attività personali, familiari, sociali, educative, professionali e/o di altra natura di una persona. Gli esperti chiamano anche la natura continua, episodica e recidivante della malattia.

Allo stesso tempo, è interessante che siano stati condotti studi precedenti che non hanno confermato il pericolo dei giochi. Al contrario, hanno confermato la pericolosità dei social network. Pertanto, è ancora difficile dire quanto la dipendenza dal gioco sia demonizzata e quanto sia pericolosa. La linea di fondo è che una persona per impostazione predefinita sceglie il modo più semplice per ottenere piacere. Se la scienza sarà mai in grado di indurre artificialmente una tale risposta, potrebbe essere utilizzata per qualsiasi attività, non solo per i giochi.

Va anche tenuto conto che per molti i giochi sono un modo per evadere dalla realtà. Se sia buono o cattivo, e quanto sia efficace, è un'altra questione.