Alla fine dell'universo, molto tempo dopo che l'ultima stella è svanita, potrebbe esserci un'ultima serie di esplosioni. Un nuovo studio suggerisce che queste esplosioni abbaglianti, chiamate supernove nane nere, preannunciano l'oscurità eterna e l'universo cadrà in uno stato di riposo.
Queste supernove appena proposte sono una razza speciale che non è mai stata vista in nessun'altra parte dell'universo. Le supernove nane nere potrebbero essere l'ultimo evento che si verificherà nell'universo, che a quel punto sarà in gran parte spazio vuoto con temperature che si avvicinano allo zero assoluto.
Le supernovae nane nere sono prodotte da un processo quantistico noto come fusione picnonucleare, in cui il tunneling quantistico consente ai nuclei atomici di avvicinarsi più di quanto sia normale quando le stelle crescono per fusione. La fusione pironucleare può convertire molto lentamente elementi nani bianchi in ferro, l'ultimo elemento che può essere creato dalla fusione. Quando una nana nera diventa prevalentemente di ferro, verrà schiacciata dalla sua stessa massa. Questo collasso inarrestabile - una Supernova - provocherà un'enorme esplosione, che lancerà gli strati esterni dei resti della nana nera negli spazi infiniti dell'Universo.
Dopo questi ultimi sussulti di luce, nulla nell'universo può esplodere o risplendere. Quindi, mentre l'universo può sembrare che finirà nel ghiaccio, ci sarà una scintilla di fuoco nel suo viaggio finale.
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