Micron Technology è un produttore americano di chip RAM, chip di memoria flash e altri.
Venerdì scorso, secondo Bloomberg, un tribunale di Taiwan ha stabilito che gli ingegneri della United Microelectronics Corp. (UMC) ha rubato segreti commerciali a Micron. Questi ingegneri sono stati accusati di aver trasferito la proprietà intellettuale a una società sostenuta dal governo cinese. Il furto di proprietà intellettuale è uno dei problemi che il governo statunitense e le aziende americane affrontano regolarmente in relazione alla Cina. Il tribunale distrettuale di Taichung alla fine ha ordinato all'UMC di pagare a Micron 3,4 milioni di dollari e ha ritenuto tre ingegneri dell'UMC colpevoli di furto o favoreggiamento del crimine. Sono stati condannati a pene detentive da 4,5 a 6,5 anni e anche multati da $ 135 a $ 202.
Anche quando la Cina è stata colta in flagrante, il governo cinese ha costantemente negato che le sue società stessero rubando segreti commerciali. Il verdetto arriva in un momento inopportuno, poiché il paese sta cercando di diventare un attore importante nell'industria dei semiconduttori. SMIC, il più grande produttore di microprocessori del paese, è indietro di circa due anni con leader globali come TSMC e Samsung.
Secondo l'accusa, il dipendente dell'UMC Rong Le-Tian ha incaricato Kenny Wang di UMC di utilizzare i progetti di Micron Technology per i prodotti di UMC per ridurre il tempo necessario a UMC per sviluppare i chip. Il terzo ingegnere UMC coinvolto, J.T. Ho, ha lavorato anche presso UMS. J.T. Ho e Wang hanno copiato i dati DRAM di Micron sui propri dispositivi e li hanno usati per progettare tali chip per UMC.
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