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Indietro nel dicembre 2018 abbiamo scritto sul contratto tra Microsoft e l'esercito americano per sviluppare una versione militare degli occhiali AR HoloLens. I termini del contratto prevedevano la produzione e la fornitura di una versione limitata esclusivamente per l'esercito americano. Lo sviluppo mirava sia all'addestramento dei militari che a fornire ulteriori informazioni in condizioni di combattimento.
A quel tempo, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha investito 480 milioni di dollari nella produzione di dispositivi AR come parte del programma Integrated Visual Augmentation System (IVAS). Quel denaro dei contribuenti non sembra essere stato sprecato.
Microsoft ha annunciato di aver ricevuto un contratto per dotare l'esercito americano di decine di migliaia di visori per realtà aumentata basati sulla tecnologia HoloLens. Secondo la società, il valore di questo contratto può arrivare fino a 21,88 miliardi di dollari in 10 anni.
Microsoft evaderà un ordine per la fornitura di 120000 visori AR per l'esercito basati sul design IVAS (Integrated Visual Augmentation System). Il design riprogettato estende le funzionalità di HoloLens 2 alle esigenze dei soldati sul campo.
Microsoft precisa che questo annuncio segna il passaggio dalla prototipazione di questi dispositivi alla loro produzione e implementazione sul campo. Grazie al contratto, l'azienda ottiene il budget di un appaltatore governativo a sua disposizione per risolvere problemi tecnologici di base che in futuro potranno essere adattati ai dispositivi di livello consumer e aziendale.
È interessante notare che molti dei più grandi attori nel campo della realtà aumentata sono stati riluttanti o hanno rifiutato apertamente i contratti militari, ma Microsoft continuato a lottare per loro.
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