Nonostante gli sforzi dell'America e degli alleati per bloccare l'accesso della Russia alla tecnologia dopo l'invasione dell'Ucraina, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha inserito nella lista nera cinque società cinesi per aver aiutato l'esercito russo.
Il ministero ha affermato che le società hanno fornito beni alla Russia anche prima del 24 febbraio, ma continuano a concludere contratti per forniture a organizzazioni russe attualmente soggette a sanzioni.
Connec Electronic Ltd., King Pai Technology Co., Sinno Electronics Co., Winninc Electronic e World Jetta (HK) Logistics Ltd. sono state incluse nell'elenco delle società cinesi a cui gli Stati Uniti limitano l'accesso alle proprie tecnologie. Inoltre, due società che "causano preoccupazione" per la cooperazione con la Federazione Russa dal 2018 e continuano a farlo sono state aggiunte alla lista nera: il 13° istituto di ricerca della China Electronics Technology Group Corporation (CETC 13) e un'istituzione ad essa subordinata. Nessuna delle entità cinesi è stata immediatamente disponibile per un commento.
Alan Estevez, il sottosegretario all'industria e alla sicurezza, ha affermato che le nuove liste inviano un chiaro messaggio a organizzazioni e individui di tutto il mondo che se le aziende cercheranno di sostenere la Russia, gli Stati Uniti le taglieranno fuori dalla sua tecnologia.
La mossa è entrata in vigore martedì e ha segnato la prima volta che l'America ha intrapreso un'azione contro le compagnie cinesi per aver sostenuto la Russia in una guerra. E questo sta accadendo in un momento in cui i funzionari statunitensi continuano a dire che in generale la RPC non aiuta militarmente la Russia.
Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan ha dichiarato martedì che quando si tratta della guerra in Ucraina, l'obiettivo principale degli Stati Uniti è impedire alla Cina di fornire equipaggiamento militare alla Federazione Russa. Il secondo obiettivo è garantire che la RPC non si impegni in una sistematica sovversione o elusione delle sanzioni statunitensi.
Martin Chorzempa, analista del Peterson Institute for International Economics, ha affermato che "i controlli sulle esportazioni contro la Russia stanno funzionando, con l'aiuto della Cina". Chorzempa ha citato i dati che mostrano che dall'invasione, le esportazioni cinesi in Russia sono diminuite del 38% rispetto alla seconda metà del 2021, mentre le esportazioni totali della Cina sono diminuite dell'8% nello stesso periodo.
Il rappresentante dell'Ambasciata della Repubblica popolare cinese a Washington ha dichiarato in risposta alle azioni del ministero del Commercio: "La posizione della Cina sulla questione ucraina è coerente e chiara. Abbiamo svolto un ruolo costruttivo nella promozione dei negoziati di pace e non abbiamo fornito assistenza militare alle parti in conflitto".
Leggi anche:
- Gli Stati Uniti stanno negoziando con Israele per aumentare gli aiuti militari all'Ucraina
- L'arma della vittoria ucraina: il sistema di difesa aerea NASAMS che protegge Washington
Puoi aiutare l'Ucraina a combattere contro gli invasori russi. Il modo migliore per farlo è donare fondi alle forze armate ucraine attraverso Salva Vita o tramite la pagina ufficiale NBU.